sabato 12 febbraio 2011

Senza DIO di Giulio Giorello RECENSIONE


Il libro risulta interessante anche se a tratti non di agile lettura, il maggior pregio del libro è la testimonianza dell'evoluzione nel pensiero dell'autore che nel precedente "Di nessuna chiesa. La libertà del laico" rivendicava una posizione ben diversa. Un libro da leggere :)

Per una recensione approfondita potete recarvi nella sezione del sito UAAR dedicata alle recensioni dei libri, qui i primi passaggi della recensione fatta da Raffaele Carcano:

«Come se Dio non ci fosse» è una formula resa famosa da due cristiani: il giusnaturalista Grozio prima, il teologo Dietrich Bonhoeffer poi. Il loro intento, in estrema sintesi, era quello di individuare un’etica del vivere comune che prescindesse dalle controversie sull’esistenza e sulle caratteristiche di Dio e dalle conseguenze negative che ne scaturivano. In seguito l’espressione è stata riferita allo Stato, e soprattutto all’atteggiamento di chi lo governa: che dovrebbe per l’appunto compiere le sue scelte «come se Dio non ci fosse», perché solo in quel modo gli uomini possono trovare un terreno comune di confronto basato su questioni reali e non su una pluralità di supposizioni sull’aldilà, che costituisce invece una frequente causa di scontro......


la recensione continua qui: http://www.uaar.it/ateismo/opere/giulio-giorello-senza-dio.html

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