Dopo aver rischiato l’approvazione di una legge liberticida
contro il testamento biologico è venuto ora il tempo di passare all’azione. Il nuovo parlamento, benché la sua composizione sia meno clericale del precedente, non offre garanzie che arriverà a riconoscere la libertà di scelta sulle questioni di fine vita: è un tema “eticamente sensibile”, e troppi politici sono purtroppo assai “sensibili” alle posizioni delle gerarchie ecclesiastiche sui temi etici. Secondo l’ultimo
rapporto Eurispes, quattro cittadini su cinque pensano invece che sia ora di riconoscere il
testamento biologico, due cittadini su tre ritengono che sia tempo di legalizzare
l’eutanasia. È tempo dunque che esprimano questa opinione in modo più diretto.
È per questo motivo che Amici di Eleonora Onlus, Exit Italia, Luca Coscioni, Radicali Italiani e Uaar hanno deciso di cominciare una raccolta firme per una proposta di legge di iniziativa popolare per l’eutanasia legale, che ha l’obiettivo di mettere al più presto questi temi all’ordine del giorno del nuovo parlamento. Da oggi, per sei mesi, cercheranno di raccogliere almeno 50.000 firme autenticate e certificate.
Dopo aver rischiato l’approvazione di una legge liberticida
contro il testamento biologico è venuto ora il tempo di passare all’azione. Il nuovo parlamento, benché la sua composizione sia meno clericale del precedente, non offre garanzie che arriverà a riconoscere la libertà di scelta sulle questioni di fine vita: è un tema “eticamente sensibile”, e troppi politici sono purtroppo assai “sensibili” alle posizioni delle gerarchie ecclesiastiche sui temi etici. Secondo l’ultimo
rapporto Eurispes, quattro cittadini su cinque pensano invece che sia ora di riconoscere il
testamento biologico, due cittadini su tre ritengono che sia tempo di legalizzare
l’eutanasia. È tempo dunque che esprimano questa opinione in modo più diretto.
È per questo motivo che Amici di Eleonora Onlus, Exit Italia, Luca Coscioni, Radicali Italiani e Uaar hanno deciso di cominciare una raccolta firme per una
proposta di legge di iniziativa popolare per l’eutanasia legale, che ha l’obiettivo di mettere al più presto questi temi all’ordine del giorno del nuovo parlamento. Da oggi, per sei mesi, cercheranno di raccogliere almeno 50.000 firme autenticate e certificate.
Dopo aver rischiato l’approvazione di una legge liberticida contro il testamento biologico è venuto ora il tempo di passare all’azione. Il nuovo parlamento, benché la sua composizione sia meno clericale del precedente, non offre garanzie che arriverà a riconoscere la libertà di scelta sulle questioni di fine vita: è un tema “eticamente sensibile”, e troppi politici sono purtroppo assai “sensibili” alle posizioni delle gerarchie ecclesiastiche sui temi etici. Secondo l’ultimo rapporto Eurispes, quattro cittadini su cinque pensano invece che sia ora di riconoscere il testamento biologico, due cittadini su tre ritengono che sia tempo di legalizzare l’eutanasia. È tempo dunque che esprimano questa opinione in modo più diretto.
È per questo motivo che Amici di Eleonora Onlus, Exit Italia, Luca Coscioni, Radicali Italiani e Uaar hanno deciso di cominciare una raccolta firme per una proposta di legge di iniziativa popolare per l’eutanasia legale, che ha l’obiettivo di mettere al più presto questi temi all’ordine del giorno del nuovo parlamento. Da oggi, per sei mesi, cercheranno di raccogliere almeno 50.000 firme autenticate e certificate.
L'UAAR Salerno, i Radicali di Salerno e i comitati promotori "Eutanasia Legale" e "SalernoSImuove" presenteranno l'inizio della raccolta firme in città
Martedì 9 aprile 2013 alle ore 11:00 a Palazzo di Città in via Roma, presso la Sala del Gonfalone, conferenza stampa di presentazione della legge d’iniziativa popolare su testamento biologico/eutanasia e i cinque quesiti referendari consultivi comunali, l’apertura della raccolta firme e la modalità di sottoscrizione in città.
Interverranno:
avv. Filomena GALLO segretaria Ass. “Luca Coscioni” per la libertà di ricerca scientifica;
Donato SALZANO segretario Radicali Salerno Ass. “Maurizio Provenza” e membro del Comitato Nazionale di Radicali italiani;
Gerardo CALABRESE Assessore all’Ambiente Comune di Salerno;
dott. Gianfranco FERRIGNO Vice Presidente Fondazione Sighelgaita;
Claudio LUNGHINI Presidente Ass. “Amici di Eleonora”;
Ottavia VOZA Presidente Comitato Arcigay Salerno “Marcella Di Folco”;
dott.sa Flavia GAROFALO U.A.A.R. Salerno;
arch. Marco PETILLO Consigliere Comunale P.S.I.
saranno presenti: l’On. Michele Ragosta, l’On. Gennaro Mucciolo e l’On. Dario Barbirotti Consiglieri Regionali, l’avv. Silverio Sica Presidente Camera Penale di Salerno e l’avv. Mario Santocchio Presidente C.S.T.P., Martina Castellana Presidente Commissione Pari Opportunità Provincia di Salerno, l’Assessore Ermanno Guerra, i consiglieri comunali Emiliano Torre, Felice Santoro, Salvatore Gagliano e Rosa Scannapieco, i consiglieri provinciali Massimo D’Onofrio, Angelo Villani e Salvatore Memoli, Andrea Petrone Diacono U.C.E.B.I., Massimiliano Franco e Carlo Padovano Presidente e Tesoriere Ass. “Maurizio Provenza”Per maggiori informazioni sull'argomento si rimanda alle seguenti pagine UAAR:Testamento BiologicoTestamento biologico, eutanasia legale: parte oggi la raccolta di firme