19 SETTEMBRE 2009, ROMA
LIBERI DI NON CREDERE
primo meeting nazionale per un paese laico e civile
Atei e agnostici non credono nei miracoli.
Per questo l'UAAR, Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti ha deciso di organizzare il primo meeting nazionale per un paese laico e civile in cui non siano più calpestati i diritti civili dei non-credenti, organizzato a Roma nel pomeriggio di sabato 19 settembre.
Nonostante crescano costantemente di numero (in Italia un cittadino su sette non crede, superando i fedeli di tutte le confessioni di minoranza messe assieme) e nonostante a livello mondiale la loro diffusione vada di pari passo alla diffusione del benessere, dell’istruzione, della libertà di espressione e dei diritti civili in generale, nel nostro paese di atei e agnostici e delle loro istanze non si riesce a far parlare. Il meeting sarà l’occasione per dire cosa vogliamo.Vogliamo l’uguaglianza, giuridica e di fatto, di credenti e non credenti.
Vogliamo l’affermazione concreta della laicità dello Stato.
Vogliamo la fine di ogni privilegio, di diritto e di fatto, accordato alle confessioni religiose.
Vogliamo che le concezioni del mondo non religiose abbiano la stessa visibilità e lo stesso rispetto delle concezioni del mondo religiose.
Ciò che in particolare chiediamo spazia dall'avvio di un processo per il superare il Concordato, al riconoscimento delle unioni civili, all'aumento delle risorse pubbliche per la ricerca scientifica, al riconoscimento delle direttive anticipate di fine vita, alla rimozione di ogni discriminazione basata sull’orientamento sessuale, alla disponibilità, su tutto il territorio nazionale, di luoghi solenni e tempi consoni per matrimoni e funerali civili. E tante altre concrete richieste di diritti civili, descritte nella presentazione e nelle rivendicazioni del meeting.
PROGRAMMA DEL MEETING
ore 14:30 Ritrovo nell’area antistante lo stadio Flaminio (Piazzale Ankara) a Roma (vedi come raggiungere il meeting)
Ore 15:00 Interventi sul palco di testimoni di piccole e grandi battaglie laiche
Presentazione: Adele Orioli, responsabile iniziative giuridiche UAAR
Assistenza laica: Anna Maria Pozzi (Torino) / Fania Zanforlin (Treviso)
Campagna ateobus: Giorgio Villella (Padova)
Campagna oneri: Roberto Grendene (Bologna)
Clero a scuola: Luciano G. Calì (Grosseto)
Crocifissi fuori luogo: Franco Coppoli (Terni)
Finanziamenti alle chiese: Silvio Manzati (Verona)
Marcatura Territoriale: Dino Di Tinco (Ginosa, Taranto)
Ora Alternativa: Rosalba Sgroia (Roma)
Nuove Chiese: Paolo Gelmo (Bolzano)
Religione in TV: Francesco D'Alpa (Catania)
Sbattezzo: Pier Giorgio Nicoletti (Cosenza)
Sale del commiato/funerali civili: (a cura del circolo UAAR di Venezia)
Scienza: (a cura del circolo UAAR di Varese)
Scuola/educazione: Fabio Milito Pagliara (Salerno)
Testamento Biologico: Bruno La Piccirella (Genova)
Vilipendio: Manlio Padovan (Rovigo)
Estero: Vera Pegna (ambasciatrice FHE presso OSCE) / Julien Houben (responsabile esteri UAAR)
Ore 17:00 Interventi sul palco:
Omosessualità: Franco Grillini
Pari opportunità: Laura Balbo, presidente onorario UAAR
Il diritto di essere scettici: Carlo Flamigni, presidente onorario UAAR
Bioetica: Valerio Pocar, presidente onorario UAAR
Ateismo ed etica laica: Margherita Hack, presidente onorario UAAR (videointerevento)
Ateismo: Piergiorgio Odifreddi, presidente onorario UAAR (videointerevento)
Conclusioni: Raffaele Carcano (segretario UAAR)
ANNULLATO IL CONCERTO!
A conclusione del meeting e fino alle 23:00, concerto gratuito per la commemorazione del XX SETTEMBRE con:
- Paolo Ferrarini
- Just for Jam
- Banda Putiferio
- RATTI DELLA SABINA
Durante la serata sonetti di Francesco Burroni e monologhi di Francesca Fornario
L'indomani, XX Settembre dalle ore 9:30 deposizione di una corona alla cerimonia ufficiale presso la Breccia di Porta Pia in Corso Italia.
Per aderire alla manifestazione inviate una e-mail con oggetto “adesione” a: adesioni19settembre@uaar.it
UAAR, Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti - www.uaar.it
Liberi di non credere
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Sede nazionale UAAR: via Ostiense 89, 00154 Roma.
Apertura: lunedì-venerdì dalle 15.00 alle 17.30
telefono: 06 5757611, fax: 06/57103987
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