martedì 29 settembre 2009

Scuola confessionale e laicità di facciata





Alla fine è solo una questione di soldi, le materne cattoliche chiedono finanziamenti in nome della sussidiarietà (e dell'inerzia dello stato nell'assicurare i servizi indispensabili ad una comunità), le scuole non riescono a garantire l'insegnamento alternativo in quanto mancano dei fondi che non vengono garantiti dallo stato

Rubrica: RELIGIONE
129-09-2009Corriere Di Bologna Ditribuito Con Corriere  4SCUOLA, IL RICHIAMO DI AIELLO: "PAR CONDICIO PER CHI FA RELIGIONE MA ANDARE IN TRIBUNALE E' INUTILE"
229-09-2009L' Unita' Ed.Bologna/Emilia Romagna  50/51"SCUOLA, 32 MILIONI INUTILIZZATI" SERVONO PER "L'ORA ALTERNATIVA"

e nel frattempo l'avvenire lancia un suggerimento su come facilitare la sussidiarietà in nome dell'emergenza educativa

Rubrica: PARITA' SCOLASTICA
129-09-2009La Repubblica - Edizione Bologna  3IL COMUNE FRENA. LE AVANCE DELLA CURIA NIENTE COMMISSIONE MISTA. SULLA SCUOLA

In sintesi, lo stato non appronta i servizi necessari alla comunità, questi servizi vengono svolti da enti confessionali (con danno ad una formazione plurale degli alunni) che chiedono soldi allo stato oltre quelli che già ricevono dai privati e dalle varie tasse "confessionali" 8x1000, oneri secondari, sconti fiscali ecc ecc.
E poi ci si chiede perché l'Italia non è un paese normale.

Nessun commento:

Cerca nel blog

UAAR_it feed